Lungo lo Sciliar e attraverso il cuore del Catinaccio

Giorno 4, mercoledì 4 Agosto 2010: Rif. Vajolet – Rif. Negritella

Tempo

Molto soleggiato e caldo con un cielo quasi sereno fino a mezzogiorno, poi sopraggiunge una leggera nuvolosità che si rafforza nel tardo pomeriggio; la sera temporali e leggera pioggia.

Sessione fotografica di prima mattina

Poco prima delle ore 6 ci svegliano i tipici rumori di sfondo della vita mattutina al rifugio: mormorìo di voci, rumori di passi, strepitìo, chiusure di porte …

Per Bärbel e Reinhard è giusto così; poiché non appena intravedono dalla finestra la prima luce rossastra, chiappano al volo tutto il loro equipaggiamento fotografico e alle ore 6.25 sono già fuori.

Io e Martin ce la prendiamo un pò più comoda ed utilizziamo i servizi igienici non ancora affollati.

  • A sinistra: Magnifica atmosfera mattutina nel cuore del Catinaccio: il Rifugio Preuss (2.246 m) con i Mugoni colorati di rossastro dal sole del mattino.
  • Al centro: Sguardo all’indietro su una delle Torri del Vajolet durante la nostra discesa alla Valle del Vajolet.
  • A destra: Marciamo verso monte in direzione dell’estremità meridionale del Gruppo del Catinaccio passando dai Mugoni (a sn) e dal Gruppo delle Coronelle (a ds).

Lungo l’odierno itinerario si trovano numerosi rifugi

A colazione ci rimettiamo poi in sesto e già alle ore 8.20 siamo pronti per partire. Oggi passiamo da numerosi rifugi e si comincia dopo ca. 45 minuti con i rifugi Stella Alpina, Gardeccia e Catinaccio.

Avanziamo per il fresco bosco lungo l’itinerario che porta al Rifugio Negritella incontrando sempre numerosi escursionisti che percorrono il sentiero nella direzione opposta. Si tratta di escursionisti giornalieri che sono saliti quassù da Vigo di Fassa con il lift per trascorrere un paio di ore nel cuore del Catinaccio.

  • A sinistra: Lungo l’itinerario n°546 nella Valle del Vajolet passiamo dal Rifugio Stella Alpina (2.044 m) nel cuore dello stupendo paesaggio montano del Catinaccio con la Cima del Catinaccio (2.981 m) e le Torri del Vajolet.
  • Al centro: Il Rifugio Catinaccio (1.960 m) è un altro rifugio nella Valle del Vajolet, è facilmente raggiungibile e da lì ci si può godere senza grandi sforzi una meravigliosa vista panoramica del Catinaccio.
  • A destra: Sul finire della Valle del Vajolet si apre dinnanzi a noi la Val di Fassa di lingua ladina con splendida vista sul Gruppo del Sella e sul comune di Campitello di Fassa.

Testo di Reinhard Jakubowski di Gladbeck con estratti del diario di Hildegard. Foto di Bärbel & Reinhard Jakubowski. Utilizzo permesso per amichevole concessione degli autori.

I rapporti e gli articoli degli scrittori ospiti non riflettono necessariamente l’opinione del proprietario del mezzo di comunicazione.

Hotel in Val Gardena

Prenotate un albergo a Ortisei, Santa Cristina o Selva di Val Gardena per una piacevole vacanza sulle Dolomiti nelle zone della Val Gardena.